Caso Travaglio, l'affondo di Fontana (Lega): "Che senso ha stare al governo se i suoi applaudono convinti? Presa di distanza è quasi peggio degli insulti stessi"

"La presa di distanze di Speranza dai pesantissimi insulti rivolti da Travaglio a Draghi è quasi peggio degli insulti stessi. Per non perdere la poltrona, Speranza ha bollato come "infelici" le parole di Travaglio contro il Presidente del Consiglio, etichettato come "un figlio di papà che non capisce un cazzo" alla festa del suo partitino. Infelici anche gli applausi a scena aperta dei suoi compagni che lo ascoltavano. Domandiamo a Speranza che senso abbia stare al governo se i suoi applaudono convinti agli insulti del direttore del Fatto. Si dimetta". Sono le parole del vicesegretario della Lega, Lorenzo Fontana.