"Pentito della mia scelta? Sono sempre rimasto delle mie convinzioni, il Movimento che abbiamo conosciuto non esiste più. Si ha paura di chiedere agli iscritti anche solo una rosa di nomi per il Quirinale, consultarli per cambiare il programma sulla politica estera o per capire chi candidare in un comune come a Palermo o in una regione come la Sicilia o ancora di permettere le candidature dal basso inventando addirittura consultazioni con un mono-candidato. Questa paura delle decisioni dei cittadini sta annichilendo il consenso ai minimi storici e penso che il trend sia ormai irreversibile".

Così, Davide Casaleggio, proprietario della Casaleggio Associati e presidente dell’Associazione Rousseau, oggi sul Corriere della Sera.

"Conte? La via scelta è illegittima come abbiamo segnalato come Rousseau lo scorso anno, come ha chiarito Beppe Grillo pubblicamente e come ha recentemente stabilito anche un tribunale. Non credo sia un caso che il 58% degli iscritti che avrebbero potuto votare ha deciso invece di astenersi o di votare contro. Persistere in questa direzione credo serva solo a trasformare il Movimento in una bad company da seppellire prima delle elezioni politiche".

"Nuovo Movimento? La partecipazione e la cittadinanza digitale rimarranno sempre al centro dei miei interessi. Come questo si concretizzerà lo vedremo nei prossimi mesi".

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 02 aprile 2022 alle 11:15
Autore: Simone Gioia
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