Il segretario di Più Europa, Benedetto Della Vedova, scrive sui social: "Il Ministro di Grazia e Giustizia, quello del 'fine processo mai' con l'abolizione della prescrizione a cui non è seguita la riforma del processo, ribadisce il suo lunare 'tutto va bene, madama la marchesa' anche sulla situazione nelle carceri. Qualche numero buttato lì con sufficienza ringraziando DAP e agenti di polizia penitenziaria (giusto).Naturalmente il Ministro Bonafede ha ereditato una inaccettabile condizione delle carceri, ma fa il Ministro (anche) delle carceri da 30 mesi, con la destra e la sinistra, un periodo che sarebbe stato sufficiente a migliorare le cose. Per questo - prosegue il segretario di Più Europa - ho trovato inaccettabile l'arroganza con cui ha archiviato senza la minima considerazione politica la domanda sulla iniziativa nonviolenta promossa da Rita Bernardini, di sciopero della fame anche di detenuti per chiedere che si scongiuri il diffondersi del Covid nelle carceri. A questa iniziativa si è unito dal 19 novembre anche il Consigliere comunale di Parma di +Europa, Marco Maria Freddi che vuole anche richiamare l'attenzione sulla condizione dei bimbi che ancora vivono e nelle carceri. Ecco, dopo le parole di oggi di Bonafede - afferma Della Vedova- domani mi unirò simbolicamente con un giorno di digiuno, all'iniziativa promossa da Rita, da Marco Maria e da centinaia di carcerati, per unirmi alla loro richiesta al Ministro. Uno stato di diritto è forte quando rispetta le garanzie e i diritti di coloro ai quali toglie la libertà. Forza Rita, Marco Maria e tutti voi!", conclude.

Nella sua intervista di oggi su La Stampa titolata “No al rimpasto. Il Mes non ci serve. Assurdo dire che il Governo è...

Pubblicato da Benedetto Della Vedova su Domenica 29 novembre 2020
Sezione: Politica italiana / Data: Dom 29 novembre 2020 alle 22:45 / Fonte: Ansa
Autore: Roberto Tortora
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