“Quello che si ricava da queste elezioni è che c’è un’area importante che va dal 13-15% al 25% di persone che non si ritrova nelle ammucchiate  e che vuole un’offerta differente ed è quello che noi gli daremo”. Lo ha detto a Sky TG24 Carlo Calenda, leader di Azione, ospite di ‘Buongiorno’, che ha sottolineato: “I 5 Stelle sono scomparsi quasi ovunque, hanno perso a Palermo che è una loro roccaforte mentre la nostra lista ha fatto due punti percentuali in più. Questo è un sistema a doppio turno nel quel quale le persone non si riconoscono e non vanno a votare. Il problema del giorno dopo è quello di cercare di dare rappresentanza a questo 60% perché è un problema democratico importante. Alle politiche non è possibile avere questa situazione. In quell’area credo ci sia disaffezione per una politica che è sempre rumore e poca azione”.

“Letta il ‘campo largo’ lo deve con i 5 Stelle è il suo progetto e va benissimo così noi facciamo un’altra strada cercando di recuperare non solo il voto di sinistra ma anche di centrodestra. I nostri candidati sono andati tutti in doppia cifra ed erano iscritti ad Azione a + Europa e guardano i flussi i voti vengono metà dal centrosinistra e metà dal centrodestra, ed è quello che faremo”. Lo ha detto a Sky TG24 Carlo Calenda, leader di Azione, ospite di ‘Buongiorno’.

“Il centrodestra ha un problema enorme sia di classe dirigente che di presenza ovunque di scorie fascistoidi, di Italexit, No Vax e questo è un problema enorme. Io suggerisco al centrodestra di fare una riflessione sulla qualità dei loro candidati”. Lo ha detto a Sky TG24 Carlo Calenda, leader di Azione, ospite di ‘Buongiorno’.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 27 giugno 2022 alle 09:30
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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