Calderoli (Lega): "Terrorismo, ora Mamma Isis sia trattata come Cesare Battisti"

"Lieti di sapere che dopo l’arresto in Siria e il rimpatrio in Italia la signora lecchese Alice Brignoli, meglio conosciuta come mamma Isis, la donna convertita all’Islam che nel 2015 è andata in Siria con il marito e i tre bimbi piccoli per unirsi alla Jihad del califfato nero, abbia dichiarato di essere felice di tornare in Italia, pur sapendo di dover andare in prigione. Ma adesso si valuti con attenzione il peso delle responsabilità di questa terrorista.

Questa donna ha scelto di schierarsi contro di noi, contro quello che siamo, come italiani e europei, con un terrorismo che dal 2015 in Europa ha insanguinato le nostri capitali, trucidando centinaia e centinaia di innocenti e tra questi molti italiani. Vogliamo ricordare i ragazzi del Bataclan? Vogliamo ricordare gli italiani falciati a Nizza, a Barcellona, nei mercatini natalizi in Germania o il giornalista italiano trucidato a Strasburgo? Questa donna ha scelto di combatterci e di ucciderci e di far crescere i suoi bimbi nell’odio contro di noi. Questa donna ha aiutato chi ha versato il sangue di tanti nostri connazionali. Per questo ‘mamma Isis’ merita lo stesso trattamento di Cesare Battisti. E lo stesso deve valere per gli altri foreign fighter italiani rimpatriati dalla Siria e dall’Iraq". Lo dichiara il sen. Roberto Calderoli, vice presidente del Senato.