Non voglio entrare nella mischia di una campagna elettorale fatta dal PD con polemiche e veleni e non vorrei farlo nemmeno con il professor Andrea Crisanti, che oggi attacca Salvini dichiarando che se ci fosse stato lui al Governo i morti per Covid sarebbero stati 300mila.

È un’accusa gravissima e sorprendente, soprattutto perché arriva da un consulente che, audito dalla procura di Bergamo sull’indagine sulle migliaia di morti per la prima ondata nel territorio bergamasco, ha dichiarato che la mancata istituzione della zona rossa in Val Seriana ha provocato circa 4000 morti.

E Salvini e la Lega, e Crisanti lo sa benissimo, in quel febbraio e marzo 2020 non erano al Governo e non potevano decretare zone rosse che comportavano l’impiego di militari per presidiarne i confini.

Era un compito che spettava solo al Governo PD-Cinque Stelle…

Crisanti così smentisce se stesso, smentisce quanto messo agli atti nell’indagine di Bergamo, smentisce la sua storia recente: tutto questo perché rischia di non avere un seggio in Parlamento?

Siamo arrivati a questo? Siamo arrivati a fare campagna elettorale sui morti, quelli veri, che  purtroppo a Bergamo abbiamo contato a migliaia quando il Governo PD-Cinque Stelle qui non si faceva vedere e non aiutava in alcun modo…

Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, vice presidente del Senato. 

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 17 agosto 2022 alle 16:20
Autore: Redazione PN
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