Bonino:"Premier? meglio un politico aiutato da un tecnico; un nome? ad esempio Cottarelli"

“Noi riteniamo che l'immobilismo, le indecisioni e le contraddizioni che questo governo abbia palesato, se continuassero, diventerebbero il viatico migliore per far vincere Salvini e la Meloni alle prossime elezioni. Trovo incredibile che due grandi partiti come Pd e 5S non riescano a trovare personale politico più adeguato. Non penso che possiamo continuare con Bonafede, ad esempio, se vogliamo bloccare questo populismo penale”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è la senatrice di + Europa Emma Bonino. Il leader di questa coalizione che profilo dovrebbe avere? “A mio avviso il premier dovrebbe essere un politico che magari si faccia anche aiutare da un tecnico”. Quale politico sarebbe in grado di metter d'accordo Pd, 5S, Iv, LeU e voi? “Non è facile, certo. Non voglio bruciare nomi ed in più è una competenza del Presidente della Repubblica”.

Ma chi potrebbe avere quel tipo di profilo? “Per esempio Carlo Cottarelli”. Pensa che i 5S potrebbero accettare un nome così? “Anche i 5S devono cedere ogni tanto non può farlo sempre e solo il Pd”. A Un Giorno da Pecora, la Bonino ha poi raccontato: “in questo momento sono sommersa dagli insulti sui social, come se la crisi fosse colpa mia e come se io potessi risollevare da sola il Paese. Sono convinta che se mi fossi incamminata coi Responsabili ne avrei avuto altrettanti”. Ormai i responsabili hanno un nome ben preciso, Europeisti, molto simile a quello del suo partito. “Sono anche dei copioni, non hanno trovato niente di meglio che chiamarsi europeisti...”