Intervistata dal Corriere della sera, la senatrice Emma Bonino ha affermato: "L'Italia rifiuta la meritocrazia così le donne non andranno mai al potere".
"In Italia - spiega - la parità di genere esiste solo il sabato e alla domenica nei convegni. Poi dal lunedì chi ha il potere reinserisce il pilota automatico e sceglie gli uomini che conosce, di cui è amico, che gli girano intorno. Ci saranno ormai già 15 task force e un proliferare di "tavoli" che sembra di stare all'Ikea, e le donne sono infima minoranza. Altro che parità di genere".
"Sono determinata a reagire - continua -. Penso che ci siano iniziative ottime, come quella di "Dateci voce", le donne che hanno scritto a Conte. Ma intanto i gruppi di chi dovrebbe ridisegnare l'Italia di domani già ci sono ed escludono le donne.

Nessuna nel comitato tecnico scientifico che lavora con la Protezione civile. Quattro su 17 in quello di Colao. Ho letto che la ministra Bonetti ha fatto una task force "rosa" per la famiglia, composta da 13 donne. Mi sa tanto di riserva indiana".
Intervistata anche dal Mattino, Bonino parla di "Camere calpestate dai partiti", "facile fare così il parlamentare". si tratta, spiega, di "una patologia cronica della nostra politica ma mai le Aule hanno lavorato tanto poco", "per onorevoli e senatori non serve più studiare si viene ad alzare la mano o a schiacciare un bottone".

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 22 aprile 2020 alle 11:25
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
vedi letture
Print