Emma Bonino, leader di +Europa, è intervenuto ai microfoni di Sky TG 24 per analizzare i delicati rapporti tra Italia ed Egitto: "Fin dall'inizio avevo proposto che il caso Regeni rientrasse all'interno del 'caso Egitto' e che si procedesse a livello europeo per essere più forti. Ma il governo ha scelto altro, preferendo agire in modo bilaterale. Da allora è iniziato un percorso che non ha portato risultati. In Egitto ci sono migliaia di persone in carcere senza neanche un capo d'accusa e senza che le famiglie sappiano neanche in quale carcere sono rinchiusi, come anche dimostrato da quello che è successo con Zaki.

Per questo ritengo indispensabile sollevare il caso Regeni all'interno del caso Egitto a livello europeo. Le fregate vendute all'Egitto? Ci siamo infilati in un tunnel che rischia di essere senza uscita. E' il solito discorso tra difesa dei diritti umani e interessi economici che spesso collide e chenecessità di grandi procedure", ha concluso.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 18 giugno 2020 alle 18:10
Autore: Alessandra Stefanelli
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