"Aver lasciato per giorni migliaia di migranti in condizioni disastrose e umilianti e aver messo i lampedusani in una situazione di enorme disagio aveva come unico e cinico obiettivo quello di creare il caos sull'isola così da attirare l'attenzione e alzare i toni, visto che con gli strumenti diplomatici,  politici e istituzionali Meloni non è stata in grado di ottenere alcun risultato". Lo afferma sui social la deputata del Partito Democratico, Laura Boldrini.

"In Europa, la premier non fa l'unica cosa che dovrebbe, ovvero chiedere la ridistribuzione  dei migranti perché questo significherebbe andare contro i suoi alleati del gruppo dei conservatori europei (in particolare il Pis polacco e Vox spagnolo) di cui lei è la leader. E significherebbe anche scontrarsi con  il suo amico Orbán, che proprio non ne vuole sapere niente - attacca Boldrini -.  Perché Meloni non invita loro a #Lampedusa, a vedere cosa provoca il rifiuto di accettare una quota di migranti?  Sigillare i confini delle decine di Paesi da cui provengono queste persone è velleitario e impossibile. E l'Europa non può e non deve fare accordi con gli autocrati dei Paesi del Nordafrica che non rispettano i diritti umani e calpestano le libertà politiche e civili. Abbiamo già visto con la Libia che questa strada non funziona. E lo vediamo ora con la Tunisia. Se vogliamo davvero affrontare il tema delle migrazioni in modo serio e strutturale, bisogna stabilizzare dal punto di vista democratico ed economico i Paesi di origine e di transito, bisogna cambiare il regolamento di Dublino che penalizza i paesi di primo approdo come l’Italia - cosa che la destra non vuol fare - e bisogna aprire canali legali di arrivo in Italia e negli altri paesi europei. Il nostro mondo produttivo ha chiesto più volte al governo Meloni di ampliare le quote di immigrazione legale, senza esiti significativi. I decreti flussi che sono in larga parte una sanatoria per chi in Italia c'è già, non possono essere l’unica risposta. Insomma, cambiare la Bossi-Fini, legge definita obsoleta dallo stesso Fini, è una priorità non più rinviabile. Al governo Meloni dico: basta propaganda sulla pelle dei migranti e sulle spalle dei lampedusani".

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 17 settembre 2023 alle 23:00
Autore: Redazione PN
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