"Il documento elaborato dalle regioni è assolutamente condivisibile e dà il senso del lavoro svolto in Italia in questi mesi". Così il ministro delle Autonomie Francesco Boccia. "Dobbiamo essere orgogliosi perché se oggi l'Italia è fra i paesi più sicuri al mondo è anche grazie al lavoro intenso che lo Stato ha fatto con le regioni - aggiunge -. La nostra sanità é solida e sicura, dobbiamo rafforzarla ancora con il Recovery Fund.

Le proposte venute fuori oggi potranno essere molto utili al presidente del consiglio Giuseppe Conte, che già aveva dato una grande apertura durante gli Stati generali a villa Pamphili a Roma. Sono molto soddisfatto perché oggi è come se fosse nata una quarta fase per la vita delle regioni: le prime tre fasi le abbiamo vissute dagli anni 70 agli anni 90, poi c'è stato un decennio che ha portato alla riforma del titolo quinto della costituzione, che non può restare incompiuto. Il mio appello é a completare l'attuazione dell'autonomia, nel solco indicato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: si rafforza l'unità nazionale con la sussidiarietà. L'esperienza del coronavirus ha insegnato questo: la leale collaborazione fra Stato e regioni ha funzionato e dobbiamo continuare a far sì che resti un punto fermo", ha concluso.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 04 agosto 2020 alle 17:00
Autore: Alessandra Stefanelli
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