“Il programma sarà presentato nella prossima direzione e i giovani saranno sempre al centro di ogni azione pubblica, sono loro la priorità assoluta per migliorare la società italiana, con proposte concrete e realizzabili. La destra parla di militare obbligatorio, noi di riduzione delle tasse sul lavoro e sostegno all’ingresso nel mondo del lavoro. E poi lo stop agli stage gratuiti più la dote per i 18enni; perché un miliardario come Berlusconi non dovrebbe dare un contributo ai giovani diciottenni? La dote ai 18enni segue un filo logico, sul quale abbiamo lavorato in questi anni, che rimette al centro la possibilità per le nuove generazioni di essere accompagnate in questo mondo aperto, in una società digitale, di cui la destra dimostra di non aver capito l’apertura al mondo tra integrazione e connessione permanente, continuando invece ad alimentare solo rabbia e conflitti. Salvini della società digitale anziché capirne le implicazioni sociali ha inteso solo la ‘Bestia’ come manganello elettorale. Il Pd ha fatto la proposta del trasporto pubblico locale gratuito per studenti e pensionati, per i giovani in particolare modo dall'asilo all'ultimo giorno di università.

Si tratta di una proposta, strutturata e con coperture adeguate, arrivata al Nazareno dai sindaci PD e fatta propria dal Segretario Letta. Naturalmente pensiamo che il trasporto pubblico locale debba essere gratuito nel tempo per tutti, ma intanto partiamo da pensionati, bambini e giovani anche per un maggior sostegno delle politiche ambientali, proprio come ci chiedono i tanti ragazzi che in queste settimane stanno sostenendo attraverso le reti dei volontari il Partito democratico. E ancora tanti investimenti su una scuola pubblica moderna, in grado di garantire gli stessi servizi agli studenti italiani, a partire dalle aree interne e dalle periferie delle città”. Così Francesco Boccia, deputato PD e Responsabile Regioni e Enti locali, in un’intervista a Fanpage.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 11 agosto 2022 alle 09:15
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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