"Già nella scorsa legislatura fui il primo a chiedere, di fronte all'emergenza Covid, che tutte le forze migliori della Nazione, non solo della politica, ma dell'economia, della cultura, dell'università, della scienza si stringessero intorno alle istituzioni. Credo che questo valga ancora oggi, pur senza confusione fra gli schieramenti. L'Italia ha bisogno di un grande sforzo  collettivo al quale tutti sono chiamati, ciascuno nel proprio ruolo, a collaborare. Noi del centrodestra abbiamo la responsabilità più grande, perché ce l'hanno affidata gli elettori, ma anche l'opposizione in una democrazia ha una funzione essenziale".

Lo ha detto, oggi in un'intervista rilasciata a Il Giornale, il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.

"Naturalmente è stato solo l'inizio, ma certo - alle condizioni date - non si poteva fare di più. Il percorso è quello giusto, sul piano della riduzione della pressione fiscale, dell'aumento delle  pensioni più basse, della riforma della giustizia, delle infrastrutture, ad iniziare dalle grandi opere come il Ponte sullo Stretto. Tutte cose che in campagna elettorale avevo indicato come indispensabili e che ora il governo Meloni sta realizzando" ha spiegato il Presidente Berlusconi, aggiungendo: "Naturalmente ci vorrà tutta la legislatura, e noi siamo attivamente impegnati ad appoggiare e a sostenere con lealtà e spirito costruttivo l'esecutivo per realizzare questi impegni".

Poi, fronte Ue e la possibile maggioranza di centrodestra alle Europee del 2024: "Credo che sia possibile. Una maggioranza di centrodestra in Europa sarebbe una svolta importante e darebbe nuovo impulso al funzionamento delle istituzioni europee, superando ogni residua forma di scetticismo verso la casa comunitaria".

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 04 giugno 2023 alle 10:45
Autore: Simone Gioia
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