Via libera, nella odierna seduta Cipess, al Piano nazionale sicurezza stradale 2030, con l’obiettivo di ridurre almeno del 50per cento le vittime e i feriti gravi degli incidenti entro il 2030, adottando l’approccio “Safe System”.

Il Piano definisce le linee strategiche specifiche per le categorie a rischio con l’indicazione di azioni mirate per ciascuna, definendo i fattori di rischio specifico che si aggiungono a quelli di rischio generali. Contestualmente, per controllare l’evoluzione dello stato della sicurezza stradale e definire eventuali correttivi in fase di aggiornamento del Piano, viene indicato un articolato sistema di monitoraggio.

Nel Piano, sottolinea la Viceministra alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Teresa Bellanova, “si evidenzia con sufficiente chiarezza come riuscire a dimezzare entro il 2030 almeno del 50per cento il numero di decessi e di feriti gravi sulle strade comporti, oltre a investimenti specifici destinati agli interventi di sicurezza stradale, anche finanziamenti per interventi sulle infrastrutture, con particolare attenzione agli aspetti tecnologici. Al momento, le risorse disponibili ammontano a circa 145 milioni di euro. Che si sommano agli investimenti per r gli interventi sulle infrastrutture, pari a circa 16,146 miliardi di euro (oltre alla mobilità ciclistica) e ad ulteriori 2,71 miliardi per il periodo di programmazione 2031 – 2036”.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 14 aprile 2022 alle 21:00
Autore: Redazione PN
vedi letture
Print