“Anche quest’anno saremo in grado di mantenere le deduzioni forfettarie delle spese non documentate agli stessi livelli dello scorso anno: 48 euro a viaggio per i viaggi fuori comune ed il 35% per i trasporti infracomunali.  Ho chiesto ai miei uffici di sollecitare gli uffici finanziari per la definizione degli importi e la relativa pubblicazione”.

E’ l’annuncio che stamattina la Viceministra alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Teresa Bellanova ha voluto fare nel corso dell’Assemblea Nazionale Confartigianato Trasporti introdotta dagli interventi dei Presidenti Confartigianato Trasporti e Confartigianato Imprese Amedeo Genedani e Marco Granelli e focalizzata sulla sostenibilità nel campo del trasporto merci.

“Ce lo siamo detti due giorni fa, al Tavolo Autotrasporto Merci che ho voluto convocare per avviare un confronto sullo stato dell’arte, ascoltare difficoltà e proposte, condividere e affinare un metodo di lavoro per affrontare nel migliore dei modi la fase tumultuosa che stiamo vivendo”, ha proseguito Bellanova, “è necessario muoversi su un doppio binario. Da un lato mettere e valore e rafforzare gli strumenti necessari a sostenere le imprese e salvaguardare migliaia di posti di lavoro, dall’altro procedere verso riforme strutturali per creare, segmento per segmento, le condizioni ottimali di sviluppo all’interno dei rispettivi mercati di riferimento. Lo avete messo al centro di questa giornata: il fattore abilitante di questo delicato e complesso, impegnativo, processo di transizione deve essere la sostenibilità, declinata sotto il profilo economico, ambientale e sociale. Voglio essere molto chiara: la sostenibilità non è termine astratto e non è un processo automatico perché richiede e impone cambiamenti profondi. E dunque o la sostenibilità è contemporaneamente sociale, ambientale, economica, o rischia di non essere. E questo non lo possiamo permettere”.
 

Dopo aver passato in rassegna strumenti e risorse destinate “a questo settore strategico per il Paese” e a sostenere l’intermodalità come marebonus e ferrobonus, Bellanova si è poi voluta soffermare sulla proposta già avanzata nel corso del confronto tenutosi giovedì mattina al MIMS: il Tavolo legalità e regole.

Tema, ha detto, “che dovremo essere capaci di approfondire e governare insieme perché la qualità della crescita e della competitività di questo settore dipende anche da quanto e come sapremo contrastare concorrenza sleale, ogni forma di dumping sociale ed economico, e da come sapremo rafforzare la tutela degli aspetti sociali e del lavoro. E’ un aspetto cruciale per la sostenibilità sociale e la tenuta delle comunità che si impone con la stessa forza, se non di più, con cui si impone l’impegno volto alla transizione ecologica dell’intero mondo dei trasporti. Se diciamo no alla criminalizzazione di questo settore, dove insistono centinaia di imprese sane e che vogliono competere nelle regole”, ha proseguito Bellanova, “dobbiamo, tutti, essere capaci di sconfiggere concorrenza sleale, dumping, pratiche opache, sleali, illegali, dovunque si annidino.

So che per voi equivale anche a richiamare attenzione sulla  necessità di avere certezza nei tempi di pagamento dei servizi effettuati e sui costi di riferimento di esercizio dell’impresa autotrasportistica che non devono essere sottosoglia per non alimentare abusivismo e illegalità.

Il Tavolo, che vedrà la partecipazione dei Ministeri interessati e di tutti gli attori sociali, e che per quanto mi riguarda riprende il lavoro messo in piedi al Mise da Viceministra allo sviluppo economico, darà l’occasione per affrontare in modo organico e puntuale tutte le criticità, individuando soluzioni e strumenti, mettendo a fattor comune gli input che saremo nella condizione di individuare”.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 28 giugno 2021 alle 09:50
Autore: Redazione PN
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