“L’epidemia di aviaria che sta colpendo gli allevamenti italiani va affrontata con azioni concrete e senza inutili allarmismi. Occorre innanzitutto garantire il prima possibile l'arrivo di indennizzi per i danni subiti dalle aziende. Una richiesta su cui sto lavorando a Bruxelles coinvolgendo direttamente il commissario all’Agricoltura è lo sblocco dei finanziamenti europei riguardanti i danni indiretti. C’è poi la questione del vaccino e la possibilità di commercializzare in Ue - e magari anche fuori l’Ue - le carni di animali vaccinati. C’è un recente atto delegato della Commissione, che fissa una cornice chiara di norme sull’uso di vaccini negli animali. Al Parlamento europeo abbiamo sostanzialmente dato il via libera a questo atto. Ora abbiamo la cornice, ma ci manca il dipinto, ossia il vaccino: attendiamo i risultati dei test di sperimentazione di alcuni possibili vaccini”. Lo dice l’eurodeputata della Lega e membro della commissione Agricoltura al Parlamento europeo, Rosanna Conte, in occasione della tavola rotonda di oggi a Padova durante "Sapori di Primavera".   

“Istituzioni europee e locali, scienza e imprese: dobbiamo continuare a lavorare insieme con responsabilità e - come si dice in Veneto - “a passi lunghi e ben distesi” per fare presto. Ma ripeto: no a inutili e pericolosi allarmismi. I nostri allevamenti attuano gli standard di sicurezza alimentare più elevati al mondo. Guai a dimenticarcelo”, conclude Conte.

 

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 25 marzo 2023 alle 20:15
Autore: Redazione PN
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