“L’approccio del governo, che taglia i fondi per gli asili nido e la scuola dell’infanzia, non solo è sbagliato, ma è un pessimo segnale.  Fare tagli sull’educazione delle bambine e dei bambini vuol dire tagliare sul futuro del nostro Paese”.

Così Maria Elena Boschi, capogruppo di Azione – Italia Viva – Renew Europe in Commissione Cultura, replicando alla sottosegretaria Frassinetti nell’ambito del Question Time in Commissione 

“Grazie agli interventi dei governi Renzi e Gentiloni era stato introdotto il “Fondo 0-6”, con una dotazione pari a 239 milioni di euro dal 2019, incrementato poi di ulteriori 10 milioni di euro l’anno. La legge di bilancio del governo Meloni applica tagli per 116 milioni agli investimenti sul ministero istruzione e merito e taglia anche sul fondo 0/6. La riduzione delle risorse non solo mette in difficoltà il raggiungimento dell’obiettivo del Pnrr di estensione di 264mila nuovi posti entro il 2025, ma – sottolinea - ci allontana dal recupero del divario esistente tra nord e sud. Si taglia in modo miope su fondi destinati agli asili e alla scuola dell’infanzia, che non sono solo strumenti che aiutano le famiglie nell’educazione dei figli e svolgere un’attività lavorativa in serenità, ma sono soprattutto un’occasione di crescita di formazione per le bambine e i bambini. Noi andremo avanti nel tentativo di scongiurare i tagli con emendamenti alla manovra, perché se l’educazione costa figuriamoci l’ignoranza”, ha concluso  

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 14 dicembre 2022 alle 18:40
Autore: Redazione PN
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