“C'è una Gioconda di comprovata scuola leonardesca lasciata a sé stessa in un anonimo ufficio della Camera dei Deputati che il Ministro dei Beni Culturali si ostina ad ignorare, una presa di posizione illogica che però dà l'idea di quanto Franceschini sia impegnato a non valorizzare lo straordinario patrimonio artistico italiano. Si tratta di un'opera che nel 2019 attirò l'attenzione perfino di Vincent Delieuvin, capo curatore del patrimonio al dipartimento dei dipinti per il Museo del Louvre, e che fu esposta alla mostra «Leonardo a Roma» insieme, tra le tante opere, al Salvador Mundi di Napoli recentemente rinvenuto”. Lo dichiarano in una nota i senatori della Lega Lucia Borgonzoni e Stefano Candiani, all'epoca membri del Governo che nel 2019 seguirono in prima persona le vicende legate al restauro e alla mostra.

“Assurdo - hanno aggiunto - che per questo quadro si sia mosso il curatore del Louvre e invece il nostro Ministro dei Beni culturali non se ne interessi minimamente. Sarebbe sicuramente importante promuovere questo dipinto attraverso iniziative volte a valorizzare il patrimonio artistico italiano, come ad esempio una Mostra che riunisca la Gioconda dimenticata alla Camera dei Deputati insieme alla più celebre Monna Lisa di Parigi e possibilmente anche tutte le altre di scuola leonardesca. Queste dovrebbero essere le attività che generalmente impegnano un Ministro del Beni culturali ma Franceschini, come sappiamo, è troppo intento alla caccia di costruttori per pensare a svolgere adeguatamente il suo ruolo” - hanno concluso.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 21 gennaio 2021 alle 20:45
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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