"L’ottimismo da sondaggi in Italia, in campagna elettorale, non solo è fuori luogo ma sbagliato e da incoscienti. Serve la massima mobilitazione  in questi giorni del centrosinistra che il Pd ha unito, a differenza del 2016 quando andammo divisi ovunque. Mancano due settimane al voto, lasciamo l'ottimismo ai commentatori, noi siamo per strada, con le nostre comunità accanto ai nostri candidati per convincere gli indecisi. Casa per casa, angolo per angolo. Queste elezioni amministrative, soprattutto a Torino, chiamano tutti ad una scelta di campo: o si sta di qua o si sta di là. Noi abbiamo un'idea chiara di Italia, di un Paese che fa di scuola e sanità pubblica i punti fermi, dell’innovazione e della ricerca la materia prima per un’economia moderna e sostenibile, un’Italia saldamente europeista, più equa, giusta, integrata, solidale, un Paese che non ha paura di parlare di diritti e integrazione.

Dall'altra parte ci sono tre destre rissose, che si detestano, che vogliono solo amministrare il potere facendo leva sul conflitto sociale. A Torino poi si nascondono dietro un presunto candidato civico come Damilano ma sono sempre loro con le loro battaglie contro i vaccini, contro l’Europa, contro l’integrazione proponendo la società dei fili spinati. Nessun ottimismo ci è concesso in questi giorni ma solo impegno e lavoro per strada. I conti li faremo alla fine". Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale, oggi a Torino per un'iniziativa elettorale in sostegno al candidato sindaco Stefano Lo Russo, organizzata da Enzo Lavolta, candidato alle primarie del centrosinistra del capoluogo piemontese.

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 19 settembre 2021 alle 15:45
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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