"Non potranno essere scelti tra quelli già impegnati in ruoli importanti o addirittura in grandi aziende partecipate. I manager che guideranno le missioni saranno impegnati a tempo pieno, non si possono fare doppi lavori". Lo dice il ministro per gli Affari europei Vincenzo Amendola in una intervista a LaChirico.it.
Il ministro torna inoltre a negare l'ipotesi di un suo coinvolgimento diretto nella gestione del Recovery fund, con il premier Conte e ministri Gualtieri e Patuanelli: "Io faccio un altro lavoro, non posso far parte della cabina di regia.

In Italia tutti si candidano a tutto ma io continuerò a tenere i rapporti con Bruxelles. L'attuazione del piano sarà affidata a un soggetto attuatore, a una struttura tecnica amministrativa che dovrà rispettare i tempi, altrimenti perderemo le risorse. Il governo si gioca la sua credibilità"

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 04 dicembre 2020 alle 17:40
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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