"La portata e la gravità dell'alluvione in Emilia Romagna è talmente grande, che deve essere gestita come un terremoto dal punto di vista dell'emergenza, della ricostruzione e degli aiuti alle popolazioni e alle attività economiche. E' opportuno applicare e finanziare le leggi esistenti per rendere veloce ed efficace la risposta alle persone colpite".


Lo ha affermato Paola De Micheli - in passato commissaria per il sisma in Centro Italia e sottosegretaria con delega alle ricostruzioni - nel corso dell'assemblea del gruppo Pd alla Camera, convocata sull'emergenza in Emilia Romagna.



"Credo che sulle ricostruzioni - ha aggiunto - il Governo non debba ricorrere a nuovi modelli legislativi che allungherebbero i tempi, esistono già norme adeguate da finanziare con le risorse necessarie: fondi subito agli enti locali per il personale tecnico e la messa in sicurezza delle centinaia di nuove frane. Occorre nominare un commissario con gli stessi poteri del terremoto 2016, posticipare le imposte e le rate dei mutui pubbliche e private, esonerare le imprese dai contributi previdenziali, finanziare le norme del 2015 e 2019 che prevedono il ristoro del 100 per cento, attivare il fondo di solidarietà europea e utilizzare il modello del sisma per il ripristino delle centinaia di strade compromesse".

"Gli adeguamenti di queste norme sulle specificità di questo disastro - conclude De Micheli - saranno possibili strada facendo, ma la velocità dell’intervento del Governo è fondamentale per ripristinare le condizioni di vita e di lavoro delle persone e delle imprese coinvolte. Queste sono alcune delle azioni che, una volta stanziate le risorse, possono diventare immediatamente operative perchè presenti nella legislazione e già utilizzate positivamente in altri eventi calamitosi".

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 18 maggio 2023 alle 16:50
Autore: Redazione PN
vedi letture
Print