"In che modo il Ministero della Salute intende proseguire nelle azioni di contrasto al Covid-19 e in relazione alla gestione della campagna vaccinale, alla luce dei recenti dati che dimostrano una immunità molto duratura nelle persone che hanno contratto il Covid? Lo chiede con una interrogazione parlamentare il senatore di Forza Italia, Enrico Aimi, primo firmatario, unitamente ai Colleghi: Andrea Cangini, Nazario Pagano, Adriano Galliani, Maria Rizzotti, Emilio Floris, Giacomo Caliendo, Paola Binetti, Laura Stabile, Carmela Minuto, Urania Papatheu e Massimo Berardi. “Un recente studio condotto dall’Università di Ferrara, in collaborazione con l’Ausl di Pescara, ha evidenziato che meno di una persona su mille che ha contratto il Covid-19 si riammala – spiega Aimi -. Su oltre 7mila persone che avevano avuto il Covid, osservate dal terzo mese in poi dalla guarigione, solo 24 si sono reinfettate, un dato clamoroso ma che conferma altri recenti studi a livello internazionale. La ricerca condotta in Italia copre un arco temporale che va dal marzo 2020 al maggio 2021: fino a quel momento le varianti maggiormente circolanti erano la Alfa e la Delta. Si tratta di un dato molto importante, che fornisce una visione d’insieme della situazione e ci fa comprendere che l’immunità, in chi ha contratto il Covid, è probabilmente molto più duratura di quanto ipotizzato inizialmente. Avevo già presentato una interrogazione al Ministero chiedendo informazioni sui casi di reinfezione da Covid-19 e sugli studi al riguardo ma non avevo ricevuto risposta. Alla luce dei nuovi dati è indispensabile che il Ministero si esprima quanto prima, dicendo chiaramente in che modo intende proseguire nell’azione di contrasto al coronavirus”.



Così il Sen. Enrico Aimi - Capogruppo di Forza Italia in Commissione Affari Esteri -
 

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 20 settembre 2021 alle 18:40
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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