Agricoltura, Lancini (Lega): "No a Europa che mortifica agricoltura e cancella tradizioni nazionali"

 “Prima hanno preteso che i nostri viticoltori, le cui eccellenze tutto il mondo ci invidia e prova a copiarci, scoraggiassero i consumatori dicendo loro che sono nocivi per la loro salute. Poi hanno voluto imporci grilli fritti e bistecche sintetiche, sostituendoli a carni di animali cresciuti negli allevamenti, pilastro della dieta mediterranea, studiata e apprezzata in ogni angolo del pianeta. Hanno continuato con la proposta di cancellare l’insalata in busta, pomodorini e fragole dagli scaffali dei nostri supermercati, stravolgendo un altro pezzo della nostra tradizione culinaria. Fino alla decisione di pochi giorni fa, che mette un allevamento di bovini sullo stesso piano di una fabbrica altamente inquinante. Esprimo sostegno a Coldiretti e alle argomentazioni esposte da Ettore Prandini. Continueremo a lottare con tutti i mezzi consentiti e in tutte le sedi istituzionali, forti del fatto di condurre una battaglia di buon senso, contro scelte europee ideologiche, sbilanciate e masochiste”.

Così in una nota Danilo Oscar Lancini, europarlamentare della Lega, componente delle commissioni Commercio internazionale e Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare.