“La lotta alla contraffazione deve essere la priorità assoluta dell’Italia del 2050. Ringraziamo i carabinieri per la tutela agroalimentare di Livorno per un’operazione che ha portato al sequestro di 4.477 tonnellate di pomodoro falsamente etichettato come 100% italiano, quando invece veniva miscelato con rilevanti percentuali di pomodoro concentrato importato da Paesi terzi. Questa è una inaccettabile truffa ai danni dei consumatori e degli agricoltori italiani. Purtroppo ogni giorno imprese, lavoro ed eccellenze del Made in Italy vengono minacciati da falsi, contraffazioni e delocalizzazioni.

Se l’Italia vuole ritornare a essere la terra delle opportunità servono regole nuove e dure contro questo attentato al tessuto produttivo italiano ed europeo. I controlli sono necessari perché difendono le imprese sane e garantiscono ai cittadini prodotti di qualità che rispettano le indicazioni presenti nelle etichette. Difendere il Made in Italy significa stare dalla parte degli agricoltori onesti”, così in una nota Dino Giarrusso, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 26 aprile 2021 alle 18:40
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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