“L’approvazione delle linee guida del Parlamento europeo sulla strategia Farm to Fork è sicuramente un passo in avanti per un’agricoltura più sostenibile e più biologica. La riduzione vincolante sull’uso dei pesticidi per salvaguardare la biodiversità e proteggere gli impollinatori e un miglior sistema di approvazione e monitoraggio sulle nuove sostanze utilizzate in agricoltura dovranno essere fra i pilasti dei piani strategici della PAC. Il Parlamento europeo chiede, inoltre, più terreni destinati al biologico entro il 2030 grazie anche a iniziative europee di promozione, aiuti fiscali o a un sistema più appalti pubblici.

Condividiamo infine la richiesta di maggiori controlli e norme sulle condizioni di lavoro, specialmente della manodopera nei campi, condannando ogni forma di capolarato. In questo testo, tuttavia, non si sono sciolti i nodi sull’etichettatura e di questo ci rammarichiamo. Per noi va scongiurata definitivamente l’idea di un’etichettatura sul principio del Nutriscore , fuorviante per il consumatore proprio per il fatto che non segue alcuna logica di qualità e delle proprietà organolettiche del prodotto”, così Dino Giarrusso, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 20 ottobre 2021 alle 14:20
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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