"La diffusione di cinghiali nelle campagne e persino a ridosso delle grandi metropoli è un problema serio. La presenza ormai incontrollata di questo tipo di fauna, infatti, non solo provoca ingenti danni economici ad agricoltori ed allevatori, ma rappresenta un pericolo per la sicurezza dei cittadini e per l'equilibrio della biodiversità. È un'emergenza che va risolta con buon senso: per questo motivo Forza Italia ha proposto in Comagri di escludere dalla nozione di attività venatoria gli interventi di controllo e di attuazione dei piani di abbattimento, consentendo per l'esecuzione di questi ultimi la possibilità di avvalersi - oltre che di guardie forestali e comunali - di altre persone, purché munite di licenza per l’esercizio venatorio, così come già avviene nelle Regioni più virtuose.

Serve una modifica della norma statale, abbiamo presentato un emendamento specifico al decreto semplificazioni che andrà in discussione la settimana prossima alla Camera, perché la tutela della salute e della incolumità pubblica non possono continuare ad essere limitatamente considerate attività di caccia". Lo dichiarano in una nota i deputati di Forza Italia Maria Spena, Raffaele Nevi e Anna Lisa Baroni, componenti della commissione Agricoltura della Camera dei deputati.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 24 giugno 2021 alle 19:10
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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