Usa-Messico, Biden vede Obrador: “Impegno nella lotta al fentanyl e sulla crisi dei migranti”

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha incontrato oggi l’omologo messicano, Andres Manuel Lopez Obrador, a San Francisco, a margine del summit della Cooperazione economica dell’Asia-Pacifico (Apec). Le parti, riferisce una nota, hanno ribadito la partnership strategica bilaterale nei campi della sicurezza, dell’economia, del clima e della gestione dei flussi migratori.

“Stati Uniti e Messico hanno lo stesso obiettivo: trasformare il Nord America nella regione più dinamica, competitiva e prospera al mondo”, si legge nella nota della Casa Bianca. Particolare attenzione è stata dedicata anche ai cambiamenti che stanno interessando le catene globali di approvvigionamento, nel quadro della transizione energetica e dei cambiamenti nello scenario internazionale determinati da nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale.

Al centro del colloquio anche il tema della gestione dei flussi migratori nell’emisfero occidentale. Biden ha ringraziato Obrador per aver mantenuto gli impegni presi su questo fronte. “Si tratta di una misura cruciale per scongiurare i flussi migratori irregolari al confine tra i nostri Paesi”, prosegue la nota della Casa Bianca, in cui viene ribadita anche la necessità di gestire la crisi dei migranti “in maniera umana” e “lavorare insieme alla luce della condotta di Paesi come il Nicaragua e altre organizzazioni private che facilitano l’immigrazione irregolare a fini di profitto”. Entrambi hanno acconsentito a lavorare allo sviluppo di “vie legali” per favorire l’immigrazione regolare.