Nel giro di sei mesi l'Isis-K in Afghanistan potrebbe essere in grado di attaccare obiettivi internazionali, inclusi gli Stati Uniti. E' l'allarme lanciato durante un'audizione del Congresso da Colin Kahl, vicesegretario alla difesa. Sembra, infatti, che al momento i jihadisti dello stato islamico non siano alla portata dei talebani. 

"La comunità dell'intelligence - ha detto Kahl - valuta che sia l'Isis-K che al Qaida abbiano l'intenzione di condurre operazioni esterne, anche contro gli Stati Uniti, ma non ne hanno attualmente la capacità. Ma l'Isis-K potrebbe raggiungere tale capacità in qualunque momento tra sei o dodici mesi, mentre al Qaida tra uno o due anni".

Sezione: Politica estera / Data: Mar 26 ottobre 2021 alle 19:50
Autore: Redazione Centrale
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