“È assurdo e preoccupante che Bruxelles continui a promuovere simboli di sottomissione a spese dei cittadini europei. L’ennesima campagna promossa dall’Unione Europea con protagonista una donna velata, questa volta per pubblicizzare l’Anno Europeo dei Giovani 2022, non può lasciarci indifferenti. Già in precedenti occasioni, dove donne con hijab apparivano nelle campagne promozionali per la Conferenza sul futuro dell’Europa, la Lega aveva fatto sentire la propria voce in Ue contro questa pericolosa e inaccettabile deriva del politicamente corretto. Il velo islamico non rappresenta né il futuro dell’Europa, né l’anno europeo dei giovani, né i valori europei: La sinistra che mal governa in Ue se ne faccia una ragione”.

Così in una nota le europarlamentari della Lega Simona Baldassarre e Isabella Tovaglieri, componenti della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere.

Sezione: Politica estera / Data: Lun 04 luglio 2022 alle 18:00
Autore: Redazione PN
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