"La Russia ha colpito oggi due terminal per l'esportazione di prodotti alimentari nel porto ucraino di Pivdennyi, uno dei quali è di proprietà di una società di Singapore. In essi furono distrutti i prodotti agricoli destinati ai paesi asiatici e africani.

Cari partner del Sud del mondo, questo è il vero atteggiamento della Russia nei vostri confronti, nella vostra sicurezza alimentare e nel vostro benessere. La Russia è disposta a danneggiare le persone nei vostri paesi per raggiungere il suo folle obiettivo di distruggere il nostro paese ad ogni costo.

Questo non è un incidente isolato, ma piuttosto parte di una deliberata strategia russa volta a causare il massimo danno all’Ucraina e ai paesi che fanno affidamento sui prodotti agricoli ucraini.

Questo attacco è già il 39esimo attacco russo contro le infrastrutture portuali della regione di Odessa. In totale, 215 oggetti sono stati danneggiati o distrutti.

Da quando la Russia ha ucciso la Black Sea Grain Initiative l’anno scorso, ha sistematicamente preso di mira le infrastrutture portuali ucraine nel tentativo di interrompere le nostre esportazioni alimentari verso il mercato globale.

Nonostante questo terrore costante, l’Ucraina è riuscita a creare un proprio corridoio di grano e a spedire oltre 40 milioni di tonnellate di merci in poco più di sei mesi. Si tratta di una quantità superiore alla quantità trasportata durante l'intero anno di funzionamento della Black Sea Grain Initiative.

L’Ucraina è sempre stata e continuerà ad essere un garante della sicurezza alimentare globale, nonché un partner affidabile per i nostri clienti asiatici e africani. Faremo ogni sforzo per garantire che, nonostante il terrore russo, i nostri prodotti raggiungano coloro che li stanno aspettando.

Tuttavia, limitarsi a vederci lottare per mantenere le esportazioni alimentari in circostanze così difficili non è sufficiente. Si possono e si devono compiere due passi.

In primo luogo, l’Ucraina ha bisogno di una forte difesa aerea per proteggere le sue infrastrutture e il suo corridoio di esportazione agricola.

In secondo luogo, abbiamo bisogno di un’ampia partecipazione dei nostri partner asiatici, africani e latinoamericani al primo vertice globale sulla pace in Svizzera.

Mostrare un sostegno incrollabile alla Carta delle Nazioni Unite e al diritto internazionale è un altro modo per porre fine al terrorismo che cerca di privare noi e voi delle nostre vite normali".

Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Sezione: Politica estera / Data: Ven 19 aprile 2024 alle 22:10
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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