"Prima vengono le parole, poi i carri armati. Da anni il Cremlino usa l'Ucraina come laboratorio per la sua la sua propaganda".

È la testimonianza di Olga Yurkova, giornalista freelance ucraina, ai microfoni di Radio Leopolda, intervistata dai vicedirettori Alessio De Giorgi e Marco Di Maio.

"Per questo abbiamo creato il sito stopfake.org , per combattere le fake news russe in Ucraina e in Europa. In pochi anni - prosegue - abbiamo raccolto più di 5mila casi di notizie false diffuse da pagine controllate dal Cremlino seguendo una ventina di narrative consolidate. Ed anche l'Italia è stata spesso nel mirino della propaganda russa”.

"La strategia russa - ha proseguito la giornalista ucraina- è sempre la stessa: divide et impera. Lo abbiamo visto durante la pandemia con il ruolo attivo del regime russo nei movimenti no vax e lo stiamo vedendo oggi con la guerra in Ucraina. In questo senso - conclude - è positivo che l'UE abbia finalmente vietato gli organi di stampa della propaganda russa Sputnik e Russia Today"

Sezione: Politica estera / Data: Ven 04 marzo 2022 alle 21:30
Autore: Redazione PN
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