"Per anni, l'Europa e gli Stati Uniti hanno detto all'Ucraina che la Nato aveva la porta aperta e che loro avevano il diritto di scegliere il proprio destino senza che la Russia avesse il diritto di veto. Ma in realtà contemporaneamente abbiamo mandato a Mosca il messaggio che Kiev non avrebbe mai aderito all'Alleanza atlantica. In linea di principio sì; in pratica no. Questo è stato il messaggio".

E' quanto sostiene l'ex primo ministro del Regno Unito, Boris Johnson, in un editoriale sul Washington Post.

"E qual è stato - prosegue - il risultato di tutto questa ambiguità? l risultato è la peggiore guerra in Europa da 80 anni a questa parte. Vladimir Putin ha distrutto innumerevoli vite, case, speranze e sogni. Ha anche distrutto qualsiasi ragione per simpatizzare con lui o per assecondarlo nella sua paranoia - sottolinea. Il leader del Cremlino ha anche spazzato via qualsiasi opposizione all'ingresso dell'Ucraina nella Nato. La verità, è che se prima dell'invasione di Putin mi avessero chiesto quando l'Ucraina sarebbe entrata a far parte dell'Alleanza avrei detto: 'Più o meno quando l'inferno si gelerà, o non per almeno 10 anni'".

Sezione: Politica estera / Data: Mar 31 gennaio 2023 alle 16:00
Autore: Simone Gioia
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