"Noi non diamo appuntamenti al nemico. Noi siamo pronti, ma agiremo nel momento migliore. La strategia: liberare i territori occupati e tornare ai confini del 1991. La tattica si aggiusta di volta in volta".

Così, al Corriere della Sera, Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino.

"Dal 24 febbraio del 2022 ad oggi è cambiato tutto. La maggior parte del mondo ha capito che la Russia non ha il secondo esercito del pianeta e ha un presidente che ordina di uccidere i bambini. Vinceremo e lo porteremo a un tribunale per crimini di guerra" spiega Danilo, che su una possibile trattativa di pace chiarisce: "Volete che ci arrendiamo? So che ci sono politici italiani che continuano a dialogare col diavolo Putin. In Italia avete anche la strana posizione della Chiesa. Che Chiesa è quella che preferisce gli assassini di bambini? Se la Chiesa ritiene giusto accettare le condizioni di Satana, allora capisco, ma non credo. Noi non vogliamo il russifascismo perché abbiamo imparato la lezione della storia. Non dovete spingerci o insistere. Devono ritirarsi e basta. Questa è casa nostra" conclude.

Sezione: Politica estera / Data: Dom 04 giugno 2023 alle 10:00
Autore: Simone Gioia
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