“L’Europa difenda la libertà di espressione dalla censura arbitraria dei social. Le ultime notizie non ci possono lasciare indifferenti, dal colosso Twitter che, dopo aver bloccato l’account del presidente Trump, ha oscurato, tra gli altri, anche quello del quotidiano Libero, alla rimozione della piattaforma Parler, passando per numerosi altri episodi preoccupanti. Persino il portavoce della Merkel e il dissidente russo Navalny hanno espresso preoccupazione per quanto accade. La libertà di espressione è un pilastro della cultura occidentale e della democrazia e questo genere di azioni unilaterali di censura non sono accettabili. Ho presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per sapere se ritenga queste iniziative arbitrarie un pericolo per una libertà riconosciuta dall’Ue, e quali azioni intenda intraprendere per limitare l'azione monopolistica nel panorama della libertà di espressione e informazione. L’Europa non resti a guardare, agisca prima che sia troppo tardi”.

Così in una nota Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, firmataria dell’interrogazione presentata alla Commissione Europea.

Sezione: Politica estera / Data: Gio 14 gennaio 2021 alle 00:55
Autore: Redazione PN
vedi letture
Print