"Come il resto d’Europa abbiamo un problema di dipendenza da poche fonti, per lo più la Russia. In questo inizio anno Mosca ha quasi dimezzato i flussi di gas destinati a noi tramite la rotta ucraina e questa minaccia alla nostra sicurezza energetica, probabilmente dettata anche da considerazioni politiche, richiede interventi urgenti".

Lo ha detto Manlio Di Stefano, sottosegretario 5 Stelle agli Esteri, oggi su La Repubblica.

"Dobbiamo pensare al medio e lungo periodo, alle rinnovabili, ma non possiamo ignorare il breve periodo e lavorare con i partner più affidabili" spiega Di Stefano. Tap? "È una questione di contesto storico differente - spiega il pentastellato. Quando abbiamo iniziato a parlare di Tap non si parlava ancora di transizione ecologica. Il gas oggi è l’elemento con cui abilitarla. Anche il quadro geopolitico è differente. La dipendenza energetica era la stessa ma non avevamo timori che non fosse sufficiente quello che importavamo. Oggi il contesto mi fa dire: fortunatamente c’è il Tap".

Sezione: Politica estera / Data: Dom 13 febbraio 2022 alle 11:15
Autore: Simone Gioia
vedi letture
Print