Il presidente Vladimir Putin nell'immediato non ha intenzione di portare avanti piani per la pace, quindi l'Occidente deve prepararsi a sostenere Kiev per molto tempo a venire. L'avvertimento arriva dal segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un'intervista rilasciata al Guardian. Secondo il numero uno dell'alleanza, Putin è impegnato in "una guerra di logoramento" e la battaglia attorno a Bakhmut, nella quale molti russi stanno morendo, dimostra che Mosca è disposta "a lanciare migliaia e migliaia di truppe in più, a subire molte perdite per guadagni minimi".

Per sostenere Kiev, dunque, Stoltenberg si augura che i membri della Nato accettino di spendere almeno il 2% del Pil per la difesa al prossimo vertice dell'alleanza, che avrà luogo a Vilnius, la capitale della Lituania. "Il presidente Putin non pianifica la pace, sta pianificando altra guerra", ha continuato Stoltenberg, aggiungendo che la Russia sta aumentando la produzione industriale militare e "si rivolge a regimi autoritari come l'Iran o la Corea del Nord e altri per cercare di ottenere più armi". Di conseguenza, gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Francia, la Germania e altri Stati occidentali devono essere pronti a sostenere l'Ucraina con armi, munizioni e pezzi di ricambio per lungo tempo

Sezione: Politica estera / Data: Mer 22 marzo 2023 alle 21:30
Autore: Redazione Milano
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