“Il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha guidato l’aula in un momento drammatico della storia europea in cui la pandemia poteva frantumare l’unità e la coesione della nostra  l’Unione, seminare il caos e riportare le lancette della storia indietro di 70 anni. La cerimonia di commemorazione, che si è tenuta alla presenza dei vertici delle Istituzioni europee, di sei tra Capi di Stato e Primi Ministri e di sette tra Presidenti e vice dei Presidenti dei Parlamenti dei Paesi membri, è stato il giusto e commovente tributo per una personalità politica che ricorderemo per l’impegno e la generosità con la quale ha aperto la casa dei cittadini europei agli ultimi, alle idee dei cittadini e alla speranza di un futuro più equo e solidale. Con il varo della Conferenza sul Futuro dell’Europa, con l’impulso decisivo nell’approvazione del Next Generation EU e grazie a riflessioni e proposte che hanno messo al centro del dibattito politico i valori europei e le riforme necessarie a rendere più incisive le sue Istituzioni, David Sassoli viene di diritto inserito tra le grandi figure della Storia europea. Se Adenauer, De Gasperi, Schuman e Monnet sono ricordati come i Padri fondatori dell’Unione europea, David Sassoli verrà sicuramente ricordato a pieno merito come uno dei Padri della ri-fondazione europea e noi ci impegniamo fin da subito a completare il lavoro da lui avviato. Questo è il miglior modo per rendere onore a un grande italiano e a un grande europeo”, così Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e Vicepresidente del Parlamento europeo, in una nota.

Sezione: Politica estera / Data: Mar 18 gennaio 2022 alle 09:45
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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