Russia, i media: spunta un'amante segreta di Putin. E forse una figlia

Da giovane spiantata a milionaria (in dollari). E guarda caso grazie a partecipazioni in affari e imprese legati a doppio filo con gli amici più fedeli del presidente Vladimir Putin. È la storia di Svetlana Krivonogikh, così come rivelata dalla testata investigativa Proekt. Del tutto sconosciuta sino ad oggi, Krivonogikh (classe 1975) viene indicata come amante di vecchia data di Putin (dagli anni Novanta, prima ancora di trasferirsi al Cremlino, sin verso la fine degli anni Dieci del nuovo secolo) e, probabilmente, madre di sua figlia, frutto della relazione extra-coniugale. La giovane, nata nel 2003, avrebbe una spiccata somiglianza con Putin - tanto che secondo il professor Hassan Ugail, Direttore del Centro di Visual Computing dell'Università di Bradford nel Regno Unito, i due condividono il 70% dei tratti somatici e questo indicherebbe una parentela - ma Proekt ha deciso di non pubblicare la foto della ragazza - che si chiama Elizaveta e nell'atto di nascita non c'è il cognome del padre, solo il patronimico Vladimirovna, ovvero "figlia di Vladimir".

Comunque sia, la testata, citando diversi documenti, sostiene che Svetlana Krivonogik sia proprietaria di lussuosi appartamenti a San Pietroburgo, Mosca e Sochi e abbia partecipazioni azionarie nella Banca Rossiya (sanzionata e giudicata 'feudo' di Putin), nel resort sciistico Igora, nella regione di Leningrado, tra le mete preferite di Putin, e il prestigioso centro poliespositivo Leningrad Center, sempre a San Pietroburgo. "Un flusso costante di beni e proprietà continua a confluire nelle mani della famiglia Krivonogikh, il che dimostra ulteriormente che queste persone sono molto importanti per il presidente", scrive Proekt, elencando altri interessi di Svetlana e della sua famiglia. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, quando gli è stato chiesto di commentare sulla faccenda ha risposto "di non sapere chi sia Svetlana Krivonogikh". Lo riporta l'ANSA.