L’aggressione violenta a Salman Rushdie è un attacco sconvolgente alla libertà di espressione del pensiero. Il fanatismo è sempre stato nemico dell’arte e questo episodio conferma che va ancora e sempre difeso il diritto individuale a manifestare le proprie opinioni, a prescindere da dettami o da censure. L’accoltellamento di un scrittore è un delitto come l’uccisione di giornalisti o l’imprigionamento di dissidenti. Sempre solidali con chi pensa e parla in autonomia”. Lo dichiara la senatrice Tatjana Rojc (Pd).

Sezione: Politica estera / Data: Ven 12 agosto 2022 alle 23:30
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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