In Europa continua a tenere banco la questione Recovery Fund. In un vertice tra Polonia ed Ungheria, due dei Paesi che hanno messo il veto all'accordo, Orban ha spiegato come il problema sia politico e non legale, rivendicando il suo legittimo diritto di veto. Come afferma il Tg1, secondo i leader polacco ed ungherese, vanno cambiati i trattati, da discutere nel prossimo Consiglio Europeo.

Una vera e propria doccia fredda in vista del Recovery Fund. Mancano, infatti, meno di due settimane per far votare al Parlamento Ue l'approvazione del Recovery Fund. Intanto la Francia propone una cooperazione rafforzata senza le due nazioni per una soluzione che possa aggirare questo problema. 

Sezione: Politica estera / Data: Ven 27 novembre 2020 alle 09:45
Autore: Giovanni Spinazzola
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