Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha attaccato la Russia in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. "La Russia non è pronta a dialogare, sa solo dettare le sue condizioni. Negoziare non significa accettare condizioni unilaterali. Il problema è che Mosca sente di avere tre vantaggi e non ha intenzione di rinunciarvi in nome della pace. Primo, ha accumulato molte armi e pensa di riuscire a espellerci dal Donbass. Secondo, ritiene che le sue lobby in Europa riusciranno a invertire il sentimento generale pro-ucraino. Terzo, crede che gas, petrolio, grano e migrazioni spingeranno l'opinione pubblica globale ad appoggiarla".

Se l'Ucraina dovesse decidere di cedere il Donbass? "Non servirebbe a nulla. Cedendo alla pressione russa e firmando un accordo di pace, la guerra non finirà. Non è finita nel 2014, la Russia ha ripreso fiato e ha attaccato. Questa volta lo farebbe contro l'Europa. Se Putin non pagherà per questa invasione, il prossimo attacco sarà ancora più massiccio. La Russia andrà avanti a riprendere alcuni territori che reputa suoi".

Sezione: Politica estera / Data: Lun 27 giugno 2022 alle 09:20
Autore: Giovanni Spinazzola
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