Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha commentato la notizia secondo cui gli specialisti tedeschi avrebbero trovato tracce della neurotossina Novichok su una bottiglietta d'acqua prelevata dalla stanza d'albergo in cui soggiornava l'oppositore russo Alexiei Navalny, prima di collassare per quello che si sospetta sia stato un avvelenamento: "Quello che poteva essere un indizio di un avvelenamento purtroppo è stato portato via. Perché? Questa è una domanda aggiuntiva".
Gli attivisti della Fondazione Anticorruzione di Navalny hanno fatto sapere di aver raccolto dalla camera d'albergo a Tomsk degli elementi potenzialmente utili per le indagini e che gli scienziati tedeschi hanno trovato tracce di Novichok su una bottiglietta d'acqua.

Sezione: Politica estera / Data: Ven 18 settembre 2020 alle 12:40 / Fonte: Ansa
Autore: Roberto Tortora
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