"L'incontro di Ramstein e le forniture di armi pesanti a Kiev non lasciano dubbi sul fatto che i nostri nemici cercheranno di sbranarci o addirittura di distruggerci all'infinito. E hanno armi a sufficienza per farlo.  Potrebbero anche iniziare a produrne di nuove, se necessario", ha scritto oggi su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitrij Medvedev, giungendo a due conclusioni: in primo luogo, "sarebbe molto difficile". In secondo luogo, "nell'eventualità di un conflitto prolungato, a un certo punto potrebbe comparire una nuova alleanza militare, composta da quei Paesi che saranno infastiditi dagli americani" e dai loro alleati".

Secondo Medvedev - come riporta la Tass - il mondo tornerà ad essere un luogo stabile quando gli Stati Uniti abbandoneranno l'Europa e "ciò che resterà dei poveri ucraini, a meno che non sia troppo tardi". 

Sezione: Politica estera / Data: Dom 22 gennaio 2023 alle 17:00
Autore: Redazione Milano
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