"Mettere un tetto al prezzo dei combustibili fossili importati dalla Russia ha un obiettivo geopolitico oltre che economico e sociale. Dobbiamo ridurre i nostri finanziamenti alla Russia. E dobbiamo eliminare una delle principali cause dell’inflazione". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi, secondo quanto si apprende, intervenendo oggi nel corso della prima sessione dei lavori del G7.

"Anche quando i prezzi dell'energia scenderanno, non è pensabile tornare ad avere la stessa dipendenza della Russia che avevamo. Dobbiamo eliminare per sempre la nostra dipendenza della Russia", ha aggiunto il premier nel suo intervento.

"Dobbiamo evitare gli errori commessi dopo la crisi del 2008: la crisi energetica non deve produrre un ritorno del populismo", ha aggiunto.

"Dobbiamo mitigare l'impatto dell'aumento dei prezzi dell'energia, compensare le famiglie e le imprese in difficoltà, tassare le aziende che fanno profitti straordinari".

Sezione: Politica estera / Data: Dom 26 giugno 2022 alle 18:01
Autore: Redazione Centrale
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