Il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha inviato una lettera al Primo Ministro della Repubblica Ceca, Andrej Babiš, in seguito ad alcune sue dichiarazioni concernenti presunte interferenze dell’Europarlamento negli affari interni della Repubblica Ceca.

Nella lettera il Presidente Sassoli premette che:

“Colgo l'occasione per ricordare che i trattati dell'Unione europea conferiscono al Parlamento europeo il potere e il dovere di dare o negare il discarico alla Commissione europea per l'esecuzione del bilancio dell'UE, nell'esercizio dei suoi poteri di autorità di bilancio e della sua funzione di controllo democratico. A tal fine, l'articolo 319, paragrafo 1, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea prevede che il Parlamento europeo esamini i conti, il bilancio finanziario e le altre relazioni di valutazione pertinenti, nonché le relazioni speciali della Corte dei Conti. In questo contesto, i trattati stabiliscono che, per esercitare le sue competenze in materia di esecuzione di bilancio, il Parlamento europeo può chiedere alla Commissione di fornire elementi probatori sull'esecuzione delle spese o sul funzionamento dei sistemi di controllo finanziario”.

“La risoluzione adottata dal Parlamento europeo deve quindi essere considerata come parte di questo processo e come un atto derivante dai suoi poteri di controllo di bilancio e di controllo democratico, che devono essere considerati da tutti gli attori dell'UE con il massimo rispetto”. 

Inoltre, continua Sassoli:

“Vorrei sottolineare che la Commissione per il controllo dei bilanci continuerà ad esercitare i suoi compiti secondo il suo mandato, anche per quanto riguarda la valutazione dei potenziali conflitti di interesse che ostacolano la buona e legittima esecuzione del bilancio europeo, insieme alle altre istituzioni comunitarie competenti”.

Il Presidente dell’Europarlamento conclude così la lettera al Primo Ministro Babis:

“A questo proposito, vorrei anche esprimere la mia grande preoccupazione per gli attacchi personali diretti ad alcuni membri della Commissione per il controllo dei bilanci di quest'Assemblea in relazione a questo caso. A seguito di inaccettabili provocazioni, un membro del Parlamento europeo e la sua famiglia sono ancora sotto la protezione della polizia. Come immaginerete, sto seguendo questi avvenimenti molto da vicino e sono pronto ad attivare tutte le procedure disponibili per proteggere l'integrità dei membri eletti di quest'Assemblea”.

Sezione: Politica estera / Data: Mar 30 giugno 2020 alle 16:30
Autore: Rosa Doro
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