La Lega ha sempre proposto soluzioni chiare e condivisibili per affrontare i temi più sensibili che coinvolgono il Vecchio Continente e i suoi equilibri, nonostante lacune, resistenze ed incapacità manifeste. Il contrasto all'immigrazione clandestina trova efficienza solo se armonizza le nostre politiche a quelle europee. Riteniamo inconcepibile che il nostro Paese, in soli due anni, abbia visto aumentare il numero degli sbarchi di immigrati clandestini di quasi il 600%, passando dai 9454 del 2019 con Salvini al Viminale, ai 53678 nel 2021, frutto della gestione fallimentare del ministro Lamorgese. Le nostre preoccupazioni sono le stesse dei 12 paesi europei che chiedono nuovi strumenti per contrastare il fenomeno. L'Europa non può tirarsi indietro, perché è chiaro che solo un rigido controllo delle frontiere continentali garantisce l'esistenza stessa del Trattato di Schengen. L'Italia deve tornare a rappresentare il fulcro dell'azione europea, così da poter gestire con visione e nuova presenza scenari complessi come quello tunisino, evitando poi i medesimi disastri scaturiti dal caos del 2011. La Lega continuerà la sua battaglia perché un europeismo vuoto e di facciata non calpesti legalità e sicurezza delle nostre comunità".

Così il senatore della Lega Simone Bossi in dichiarazione di volto sulla Legge Europea in Senato.

Sezione: Politica estera / Data: Mer 03 novembre 2021 alle 20:30
Autore: Redazione PN
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