L'elezione di Ebrahim Raisi come nuovo presidente dell'Iran non è piaciuta ad israele. il ministero degli Esteri israeliano ha definito l'uomo "Il presidente più estremista ad oggi eletto da meno del 50% dei cittadini iraniani aventi diritti". "Il macellaio di Teheran denunciato dalla Comunità internazionale per il suo ruolo diretto nelle esecuzioni extra giudiziali di oltre 30mila persone.

Un estremista - ha rincarato la dose Lior Hayat portavoce del ministero retto da Yair Lapi - impegnato nel far avanzare il nucleare dell'Iran. L'elezione rende chiare le vere maligne intenzioni dell'Iran e deve suscitare grave preoccupazione nella Comunità internazionale".

Sezione: Politica estera / Data: Dom 20 giugno 2021 alle 09:00
Autore: Giovanni Spinazzola
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