In Israele la questione della riforma giudiziaria "approderà presto a un testo che corrisponda alle esigenze di entrambe le parti". Lo ha detto Benyamin Netanyahu, sottolineando di voler lavorare per l'unità della nazione. Per questo scopo il premier dello Stato ebraico ha richiamato la legge approvata dalla Knesset, che vieta alla Corte Suprema di dichiarare "inadatto" un primo ministro se non per motivi di salute o psichici. Netanyahu ha quindi evocato una riforma che garantisca i diritti della maggioranza di governare, ma che al tempo stesso protegga i diritti del cittadino.

Sezione: Politica estera / Data: Gio 23 marzo 2023 alle 22:30
Autore: Redazione Milano
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