Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha accusato l'acerrimo nemico Israele di aver tentato di creare il "caos" assassinando uno dei massimi scienziati nucleari di Teheran, ma ha detto che il suo Paese non cadrà in una "trappola".
"La nazione dell'Iran è più intelligente e non cadrà nella trappola della cospirazione tesa dai sionisti. Stanno pensando di creare il caos, ma dovrebbero sapere che abbiamo capito le loro intenzioni e non ci riusciranno", ha detto Rouhani in tv, dopo aver accusato lo stato ebraico di essere dietro l'assassinio di Mohsen Fakhrizadeh, uno degli scienziati di punta del programma nucleare iraniano, ucciso ieri in un agguato.

Sezione: Politica estera / Data: Sab 28 novembre 2020 alle 10:30
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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