Il governo giapponese interviene sul caso del suicidio della popolare attrice Yuko Takeuchi, avvenuto nel fine settimana, che ha scosso la nazione e l'intero settore dello spettacolo. Il capo di Gabinetto Katsunobu Kato - ex ministro della Salute nel precedente esecutivo, ha esortato le persone con problemi di depressione a rivolgersi ai centri di assistenza specializzati, anche per difficoltà collegate alla pandemia del coronavirus.

"Abbiamo assistito ad un aumento dei casi di persone che si sono tolte la vita a partire da luglio - ha detto Kato - è una situazione che dobbiamo cercare di fronteggiare al meglio". Takeuchi, 40anni, era nota al grande pubblico per aver interpretato ruoli di successo al cinema e in televisione in oltre 20 anni di carriera, vincendo diversi riconoscimenti in patria, tra cui tre premi per la migliore interpretazione femminile, equivalenti all'Oscar giapponese. La morte della popolare attrice segue i casi di suicidio più recenti avvenuti tra maggio e settembre che hanno riguardato la wrestler 22enne Hana Kimura, protagonista di un noto reality show e vittima di cyber-bullismo, l'attore e star della tv Haruma Miura, poco più che 30enne, e l'attrice 36enne Ashina Sei, nota per il ruolo nel film 'Seta'. Nel mese di agosto in Giappone quasi 1.900 persone hanno compiuto il gesto estremo, il 15,3% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso; il repentino incremento segue una tendenza altrimenti in calo nel 2019 e nella prima metà di quest'anno, grazie ai maggiori sforzi degli enti governativi.

Sezione: Politica estera / Data: Lun 28 settembre 2020 alle 20:20
Autore: Alessandra Stefanelli
vedi letture
Print